FONDAZIONE     LA SPERANZA - OZIERI
- 1880 - ASILO INFANTILE
 
- 1880 - 
ASILO INFANTILE

LE ORIGINI

L’ente morale “ASILO INFANTILE” di Ozieri

L’Ente Morale “Asilo Infantile”, che aveva sede ad Ozieri in P.zza Don Pietro Satta, era <destinato ad accogliere i fanciulli di ambo i sessi, allo scopo di prodigare ad essi le cure di materna vigilanza e di prima educazione e di svolgere in essi armonicamente le forze organiche, intellettuali e morali, di instillare nei loro cuori e nelle loro menti i primi germi delle virtù e del sapere, di toglierli dai pericoli>, come recita l’art. 1 dello statuto redatto nel 1878 ed approvato il 14.12.1882 dal Re Umberto 1° che decretò l’istituzione dell’Ente Morale che dopo la legge del 1923 fu trasformato in I.P.A.B., Istituto di Pubblica Assistenza e Beneficenza.
L’Ente morale era costituito dai soci che pagavano annualmente la quota associativa ed era amministrato da un Presidente eletto dall’assemblea dei soci fra i soci e da un Consiglio d’Amministrazione composto da 9 membri eletti dai soci fra i soci stessi, dal rappresentante del Sindaco di Ozieri e dal Parroco di Santa Lucia.
Don Agostino Mannu Touffani fu confermato alla presidenza fino al 1898, quando divenne presidente onorario e venne sostituito dall’avv. Mucculittu.
Benchè lo statuto non lo prevedesse, ben presto nell’Asilo Infantile furono accolti in modo informale alcuni orfani, come il Presidente Mucculittu comunica al Sotto Prefetto: <I due poveri bambini ricoverati in questo asilo d’infanzia, pel collocamento dei quali la superiora di questo Istituto Suor Severa umiliava supplica a sua Maestà la Regina sono: P.G. nato in Ozieri nel 1889 da padre incerto e dalla vivente madre poverissima ed incurante dei diversi figli illegittimamente provenuti. Abbandonato C. A. sulla via, il Presidente Mannu fin da ora sei anni, e quando l’infelice non aveva ancora raggiunto l’età di tre anni, ordinò si accettasse in questo Pio Istituto durante il giorno per essere vestito e nutrito. Però qualche anno dopo avendo potuto allestire un locale qualsiasi venne trattenuto anche per la notte, e quindi il detto infelice da più di cinque anni trovasi qui definitivamente ricoverato.>
L’Asilo Infantile ha regolarmente funzionato e perseguito gli scopi istituzionali nei locali di piazza Satta e di via Matteo Madau, dove fu istituita una scuola materna ed una classe di prima elementare; oltre all’insegnamento e all’educazione di oltre 250 bambini l’Ente morale offriva anche un pasto caldo a 150 minori bisognosi.
Con una convenzione del 1880 la gestione dell’Asilo fu affidata, per oltre un secolo, alle Suore dette “Figlie della Carità”, nel 1981 l’Ordine Vincenziano fu costretto a ritirare le proprie suore per mancanza di vocazioni. L’asilo infantile si trovò obbligato ad interrompere l’attività scolastica, anche perché ormai questo servizio non era più indispensabile, in quanto lo Stato in prima persona aveva assunto l’onere di aprire e gestire le Scuole Materne ed Elementari.
Negli ultimi anni l’Ente ha continuato ad operare, secondo lo Statuto ed in base agli scopi formativi ed assistenziali che ne hanno ispirato la creazione, nel rispetto dei principi umanitari e assistenziali per i quali tanti benefattori e tanti volontari hanno profuso le loro energie e le loro capacità; non ha mai ricevuto, né chiesto, contributi pubblici ed ha sempre svolto la sua attività basandosi esclusivamente sulle proprie ridotte capacità finanziarie.
Nel 2005 l’Asilo Infantile ha stipulato una convenzione con il Comune di Ozieri per sostenere economicamente l’attuazione di progetti-obiettivo con finalità coincidenti con le previsioni statutarie: in particolare ha erogato dei contributi per il pagamento delle rette dell’Asilo Nido in modo che i bambini potessero godere di un’adeguata assistenza e le madri avessero la possibilità di lavorare per sostenere se stesse e i figli.
Nel 1979 una legge nazionale decise la soppressione di tutte le I.P.A.B., l’Asilo Infantile fece subito la domanda di trasformazione, ma solo nel 2010 riuscì a fondersi con gli Enti Morali Orfanotrofio Femminile ed Orfanotrofio Maschile per istituire la Fondazione “La Speranza”.

 



Questo sito è protetto da © Copyright LASPERANZA-OZIERI, 2013 All Rights Reserved.